Morte accidentale di un anarchico

di DARIO FO

Tradotto da Stuart Hood

 

Morte accidentale deriva dal caso di Giuseppe Pinelli, un ferroviere milanese che nel 1969 fu prelevato dalla polizia, accusato dell’attentato alla Banca nazionale dell’Agricoltura in Piazza Fontana e “cadde” da una finestra del quarto piano della Questura (in seguito fu assolto da ogni responsabilità per gli attentati). Messo in scena non molto tempo dopo la morte di Pinelli, lo spettacolo mostra una rivoluzionaria Primula Rossa che si infiltra negli uffici della polizia di Milano, mascherato da giudice istruttore, venuto a riaprire il caso mentre passa come un treno in corsa sulle versioni ufficiali di come il sospetto anarchico sia finito sfracellato al suolo.

… [Nel] sottile equilibrio tra denuncia politica e vaudeville pungente creato da Fo … la morale che la corruzione sia la regola piuttosto che l’eccezione viene convogliata attraverso le risate. Ci sono persino offerti due finali alternativi in cui a una giornalista riformista viene offerta la possibilità di salvare la propria pelle oppure quella della polizia … La serata rimane uno splendido memento che quando si combinano un’estrema farsa con la protesta sociale, il risultato non può che essere esplosivo.

MICHAEL BILLINGTON, The Guardian

 

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